Da alcuni anni la CRUI ritiene importante un coordinamento sul tema dell’accesso alle risorse elettroniche, a tal fine è stato istituito il Gruppo CARE (Gruppo di Coordinamento per l’Accesso alle Risorse Elettroniche) nell’ambito di una Convenzione per l’acquisto di risorse elettroniche a favore delle università italiane. Tale Convenzione, promossa dalla Commissione Biblioteche CRUI nel 2004, è stata sottoscritta nel novembre 2005 dalla CRUI e dai Consorzi e gruppi di acquisto di risorse bibliotecarie operanti in Italia (CASPUR, CIBER, CILEA, Utenti CDL, Consorzio CIPE). Il Gruppo CARE, nato nel 2006 nell’ambito della Commissione biblioteche della CRUI, è stato recentemente rinnovato fino al 2016 e si compone di esperti sul tema dell’editoria e delle risorse elettroniche. |
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CARE ha il compito di: | ||
- | favorire il raggiungimento di economie nell’acquisto e nella gestione delle risorse elettroniche; | |
- | migliorare le clausole contrattuali e la sicurezza nell’accesso e nella conservazione; | |
- | rafforzare la posizione contrattuale degli Atenei a fronte dell’oligopolio rappresentato dagli editori internazionali; | |
- | facilitare la collaborazione con gli altri sistemi universitari a livello europeo e mondiale. |
CARE organizza e cura, su mandato delle università, le negoziazioni con gli editori e/o produttori di “risorse elettroniche”. Sulla base di tale mandato ha condotto in questi anni alcune importanti trattative con editori internazionali (Elsevier, Portico, Springer) e si è configurato quale punto di riferimento per i sistemi bibliotecari delle università nell’area delle risorse elettroniche.